La scantonatura all’angolo

CONSIGLI TECNICI
ELIMINARE IL MATERIALE IN ECCESSO

Una tra le lavorazioni più comuni è senza dubbio la scantonatura all’angolo dei componenti, che consiste nell’eliminare il materiale in eccesso alle estremità per la successiva fase di piegatura.

  • Questa operazione è comunemente eseguita con un utensile di forma quadra, con misura che varia in base alle dimensioni della scantonata da realizzare, questo perché l’utensile deve lavorare almeno al 70% della propria superficie.

    Se non rispettiamo questa semplice ma molto importante regola di programmazione, l’utensile genererà degli sfridi di piccole dimensioni che tendono ad occupare lo spazio vuoto all’interno della matrice durante la fase di tranciatura, condizionando l’utensile ad un movimento laterale con un elevato rischio di collisione tra il tagliente del punzone e quello della matrice, soprattutto in presenza di giochi matrice ridotti (0,12-0,20).

    Queste collisioni danneggiano in modo evidente il tagliente degli utensili, e ne compromettono in maniera irreversibile la prestazione: utensili che spesso non possiamo più affilare e quindi riutilizzare, e questo incide in modo significativo sui costi di produzione.

  • Un altro aspetto molto importante è la sequenza dei colpi.

    Spesso a causa dell’ottimizzazione dei nesting, per ridurre le movimentazioni del foglio e quindi i tempi di produzione, non viene applicata quella corretta, senza valutare che impiegare qualche secondo in più può farci risparmiare denaro.

    È molto importante partire sempre dall’esterno e proseguire verso l’interno per evitare che il premilamiera dell’utensile appoggi prevalentemente sugli sfridi invece che sul componente, e se dobbiamo effettuare più file di colpi per ottenere la larghezza della scantonata è fondamentale ripetere questa sequenza.

    Dobbiamo quindi valutare bene quale utensile utilizzare in base alle dimensioni della scantonata da realizzare e ricordiamoci che un cambio utensile in più, anche se può sembrare a prima vista un costo extra, alla fine si trasforma in un risparmio economico notevole.

  • Come ultimo aspetto, ma non per importanza, l’utilizzo di una spoglia 4way aiuta molto a contenere l’usura dei punzoni di forma quadra, sempre se rispettiamo le altre regole già viste.

    Questa speciale spoglia infatti, anche se non semplice da affilare, mantiene l’utensile più stabile durante la fase di tranciatura, con il vantaggio che l’utensile durerà più a lungo rispetto ad un utensile piano.

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